Da tre generazioni, infatti, la produzione dell’olio extravergine di oliva Tenute Michelini coniuga la consuetudine olivicola con tecniche e competenze innovative che ne valorizzano le caratteristiche organolettiche, vegetative ed estetiche.
Non solo un'abitudine gustativa, ma un'esperienza epica.
A 350 metri sul livello del mare, 3.000 olivi di cultivar autoctone dell’Italia centrale – in particolare di Leccino, Canino, Frantoio e Maurino – riempiono 10 ettari di terreno fertile e dalle spiccate riserve minerali, in un microclima favorevole allo sviluppo e conservazione degli oliveti.
Qui ogni singola pianta viene curata, potata, protetta durante tutto il corso dell’anno fino ad arrivare al momento della raccolta, che viene programmata annualmente dai primi di ottobre fino a novembre, rispettando le peculiarità delle cultivar.
È ruvido il bacio che accompagna l'assaggio, punge la lingua nell'autunno aranciato.
delle tenute
©2021 Tenute Michelini | P.Iva 02238140566 | Tutti i diritti riservati | Cookie Policy
Da tre generazioni, infatti, la produzione dell’olio extravergine di oliva Tenute Michelini coniuga la consuetudine olivicola con tecniche e competenze innovative che ne valorizzano le caratteristiche organolettiche, vegetative ed estetiche.
Non solo un'abitudine gustativa, ma un'esperienza epica.
A 350 metri sul livello del mare, 3.000 olivi di cultivar autoctone dell’Italia centrale – in particolare di Leccino, Canino, Frantoio e Maurino – riempiono 10 ettari di terreno fertile e dalle spiccate riserve minerali, in un microclima favorevole allo sviluppo e conservazione degli oliveti.
Qui ogni singola pianta viene curata, potata, protetta durante tutto il corso dell’anno fino ad arrivare al momento della raccolta, che viene programmata annualmente dai primi di ottobre fino a novembre, rispettando le peculiarità delle cultivar.
È ruvido il bacio che accompagna l'assaggio, punge la lingua nell'autunno aranciato.
©2021 Tenute Michelini
P.Iva 02238140566 · Tutti i diritti riservati
Cookie Policy
Da tre generazioni, infatti, la produzione dell’olio extravergine di oliva Tenute Michelini coniuga la consuetudine olivicola con tecniche e competenze innovative che ne valorizzano le caratteristiche organolettiche, vegetative ed estetiche.
Non solo un'abitudine gustativa, ma un'esperienza epica.
A 350 metri sul livello del mare, 3.000 olivi di cultivar autoctone dell’Italia centrale – in particolare di Leccino, Canino, Frantoio e Maurino – riempiono 10 ettari di terreno fertile e dalle spiccate riserve minerali, in un microclima favorevole allo sviluppo e conservazione degli oliveti.
Qui ogni singola pianta viene curata, potata, protetta durante tutto il corso dell’anno fino ad arrivare al momento della raccolta, che viene programmata annualmente dai primi di ottobre fino a novembre, rispettando le peculiarità delle cultivar.
È ruvido il bacio che accompagna l'assaggio, punge la lingua nell'autunno aranciato.
©2021 Tenute Michelini | P.Iva 02238140566 | Tutti i diritti riservati | Cookie Policy